Friggitrice a gas o elettrica: quale modello scegliere per il proprio locale di ristorazione? La scelta dell’apparecchio è direttamente collegata all’utilizzo che se ne intende fare, e il mercato offre diverse tipologie di friggitrici professionali a gas oppure elettriche, solitamente integrate all’interno di un mobile per la cucina. La differenza tra un modello professionale ed uno pensato per l’utilizzo casalingo è che nel primo caso la macchina è pensata per lavorare in maniera continuativa per diverse ore, l’ideale per chi ha l’esigenza di avere una produttività elevata. Vediamo insieme cosa scegliere tra un apparecchio elettrico o una friggitrice a gas professionale, partendo dalle specifiche tecniche dei due dispositivi.
Cosa valutare in fase di acquisto
Quando scegliamo di acquistare una friggitrice professionale a gas oppure elettrica, gli elementi principali da tenere presente sono:
- Dimensioni
- Alimentazione
- Sistema di controllo della temperatura
- Optional aggiuntivi
Per chi ha un locale di dimensioni contenute e non ha molti coperti da servire può essere agevole orientarsi verso una friggitrice da banco a gas, che garantisce anche minori consumi in termini di costi di esercizio complessivo. Per un locale di ristorazione standard la friggitrice si presenta in dimensioni maggiori, ed è necessario valutare nel rapporto qualità-prezzo il giusto punto di equilibrio fra prestazione e consumi. La principale differenza fra le due tipologie è che la friggitrice elettrica funziona tramite delle resistenze a serpentina collocate all’interno della vasca di cottura, che consentono di riscaldare velocemente l’olio e con tempi di recupero ottimali tra un ciclo e l’altro, ma i consumi energetici sono indubbiamente elevati.
Al contrario, la friggitrice a gas presenta un sistema di bruciatori posti all’interno di tubi in acciaio inox nella vasca di cottura. Vi sono anche modelli di friggitrici professionali in cui i bruciatori o le resistenze sono presenti esternamente, e in questo caso il meccanismo di alimentazione prevede il riscaldamento delle pareti della vasca, senza un contatto diretto con l’olio, rendendo le macchine anche più facili da pulire.
Controllo della temperatura e optional
Nel confronto diretto emerge il vantaggio delle friggitrici a gas professionali soprattutto per il risparmio sui consumi energetici, risultando l’ideale quando non è possibile collegare la macchina alla presa di corrente. La friggitrice elettrica invece ha spesso performance superiori per quanto riguarda la dispersione di calore e la capacità di riscaldare in maniera uniforme. Tuttavia nella scelta finale possono entrare in gioco gli elementi opzionali, in particolare per quanto concerne il sistema di controllo della temperatura, indispensabile per ottenere una frittura a regola d’arte, croccante fuori e più morbida dentro.
Il termostato può essere meccanico o digitale, i modelli più innovativi hanno sistemi touch pad e controller in grado di fornire il massimo comfort di utilizzo, e indubbiamente giocano a favore nella scelta di acquisto anche opzioni quali il sollevamento automatico del cestello, e un sistema di filtraggio che facilita la pulizia automatica dell’olio. Un optional sempre più richiesto, soprattutto per chi ricerca un modello professionale in grado di friggere in contemporanea pietanze diverse senza creare una sgradevole confusione di odori e sapori, è la doppia vasca, disponibile tanto in modelli elettrici quanto in una friggitrice a gas.
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